Diventa finalmente possibile, con la pubblicazione da perte delle "Entrate" del provvedimento Prot. n. 332687/2023, annullare - rimuovendone gli effetti - le comunicazioni di opzione per la ripartizione in dieci rate annuali dei crediti residui derivanti dalla cessione o dallo sconto in fattura comunicati entro il 31 marzo 2023 per superbonus, bonus barriere architettoniche e sismabonus esercitate erroneamente ai sensi dell'articolo 9, comma 4, del decreto-legge 176/2022 (facoltà richiesta insistentemente nei mesi scorsi da fornitori e cessionari titolari di crediti fiscali).
La richiesta andrà effettuata sulla piattaforma web di cessione dei crediti, direttamente o tramite intermediario: un avviso renderà nota l’attivazione della funzionalità, programmata per il prossimo 5 ottobre 2023. Fino a quel momento sarà comunque possibile annullare gli effetti dell'errata opzione inviando tramite posta elettronica certificata all’indirizzo annullamentoaccettazionecrediti@pec.agenziaentrate.it il modello denominato "Richiesta di annullamento della ripartizione in dieci rate annuali dei crediti residui" allegato al provvedimento. In entrambi i casi la richiesta formulata dal contribuente dovrà essere vagliata ed eventualmente accolta. A quel punto sarà ripristinato in piattaforma l'originario ammontare del credito annuale utilizzabile in compensazione.