Si avvicina la data del 30 giugno 2022, ovvero il termine entro cui poter fruire del sismabonus acquisti con la detrazione rinforzata del 110%. Entro tale data non sarà sufficiente sostenere la spesa agevolata ma dovrà essere stipulato anche l’atto di compravendita. L'approssimarsi della fatidica scadenza innescherà probabilmente una vera e propria rincorsa per stipulare gli atti notarili anche laddove gli immobili non dovessero essere ultimati. Sarà dunque necessario verificare ed affrontare tutte le criticità che possono presentarsi al fine di non perdere il beneficio fiscale del 110%; tipico il caso della cessione agevolata di immobili non ultimati, tenuto conto che normalmente i bonus nell’edilizia sono applicabili esclusivamente per gli immobili esistenti.

In questo caso tuttavia la norma richiede preliminarmente che la società di ripristino proprietaria dell’edificio proceda alla demolizione e alla ricostruzione dello stesso, con la successiva cessione delle unità immobiliari entro 30 mesi dall’ultimazione dei lavori. L'impostazione della norma non contempla pertanto la casistica di immobile esistente ed ancor meno quella di " nuova costruzione".

La possibilità di fruire del sismabonus acquisti anche per gli immobili in costruzione, quindi non ultimati, a condizione che il rogito sia stato stipulato entro il 30 giugno 2022, è stata in ogni caso espressamente confermata dall’Agenzia delle Entrate con la risposta ad interpello n. 5 del 16 gennaio 2020 (poi ribadita successuvanebte). Vi è da considerare tuttavia che, secondo quanto precisato dall’Agenzia delle Entrate, nell’ipotesi in cui, all’atto del rogito, l’intervento sull’intero fabbricato non sia ancora ultimato, il sismabonus acquisti potrà essere fruito esclusivamente dall’anno d’imposta in cui i medesimi lavori saranno terminati. La possibiltà di cedere a terzi il credito Il beneficio fiscale, così come   la necessità di apporre il visto di conformità - resterà quindi sospesa (sia pure temporaneamente) fino alla utlimazione dei lavori di construzione dell'edificio agevolato.