Si riporta di seguito, ad uso degli utenti della ns news sul Superbonus, un quadro sinottico dei bonus c.d. "ordinari" applicabili agli interventi edilizi realizzati sul territorio nazionale.
BONUS RISTRUTTURAZIONE
Il bonus ristrutturazione consiste in una detrazione del 50% calcolata sull'importo delle spese sostenute per i lavori di manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia effettuati sulle singole unità immobiliari (nell'ipotesi in cui l'intervento riguarda le parti comuni degli edifici condominiali la detrazione spetta - in egual misura - anche per gli interventi di manutenzione ordinaria). La detrazione spetta fino al limite massimo di spesa pari ad Euro 96.000,00 e, nella forma attuale, resterà in vigore fino al 31/12/2024. A partire dal primo gennaio 2025, salvo ulteriori cambiamenti, l’agevolazione tornerà all’aliquota originale del 36%, calcolata su un massimo di spesa pari ad Euro 48.000,00.
SISMABONUS ORDINARIO
Il sismabonus ordinario consente una detrazione fino all’85% delle spese sostenute per la realizzazione di interventi antisismici, con un limite massimo di spesa pari a 96 mila euro. La misura resterà in vigore fino al 31/12/2024. Gli interventi devono essere realizzati su edifici che si trovano nelle zone ad alta pericolosità sismica ovvero nelle cosiddette zone 1, 2 e 3.
Il sismabonus ordinario consente una detrazione fino all’85% delle spese sostenute per la realizzazione di interventi antisismici, con un limite massimo di spesa pari a 96 mila euro. La misura resterà in vigore fino al 31/12/2024. Gli interventi devono essere realizzati su edifici che si trovano nelle zone ad alta pericolosità sismica ovvero nelle cosiddette zone 1, 2 e 3.
ECOBONUS ORDINARIO
L’ecobonus, la cui detrazione può arrivare fino a un massimo del 65% della spesa sostenuta (massimali e percentuali di detrazione variano però a seconda della tipologia di intervento), comprende tutti quei lavori che hanno lo scopo di aumentare il livello di efficienza energetica degli edifici, come ad esempio coibentazione, sostituzione pavimenti, finestre ed infissi o la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale. Il bonus resterà in vigore, con le predette caratteristiche, fino al 31/12/2024.
BONUS MOBILI
La realizzazione di interventi agevolati di ristrutturazione e recupero edilizio consente di beneficiare dell'ulteriore specifico bonus previsto per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici ad alta efficienza energetica (ovvero caratterizzati da una classe energetica non inferiore alla A per i forni, alla E per lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie, alla F per frigoriferi e congelatori). Per l'anno 2022 la detrazione è pari al 50% degli acquisti effettuati fino alla soglia massima di Euro 10.000,00. Negli anni 2023 e 2024 il massimale di spesa scenderà ad Euro 5.000,00.
BONUS ACQUA POTABILE
Il bonus acqua potabile, che ha tra i suoi principali obiettivi anche quello di ridurre il consumo di contenitori di plastica, è riconosciuto a chi acquista sistemi per migliorare la qualità dell’acqua erogata da un acquedotto con il fine del consumo domestico. Rientra tra i lavori agevolati l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione e addizione di anidride carbonica alimentare. Il bonus, in vigore fino al 31/12/2023, è pari al 50% del costo di intervento su un massimale pari ad euro 1.000,00.
BONUS VERDE
Tra i lavori ammessi al beneficio in esame rientrano, ad esempio: quelli volti a sistemare le aree verdi, private, inserite in edifici; quelli volti ad istallare impianti di irrigazione o pozzi; quelli volti a realizzare coperture o giardini pensili. Danno diritto all’agevolazione anche le spese di progettazione e manutenzione connesse alla realizzazione degli interventi realizzati. Il bonus verde - in vigore fino al 31/12/2024 - è riconosciuto in misura pari al 36% delle spese sostenute per un ammontare complessivo non superiore ad Euro 5.000,00 per ciascun immobile.
BONUS FACCIATE
In scadenza per la fine del mese di dicembre 2022 il bonus facciate è riconosciuto per le spese finalizzate al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici che si trovano in zone classificate “A” (centro storico) o “B” (zone di completamento). Sono quindi esclusi gli edifici ubicati nelle altre aree (“C” - zona di espansione, “D” - zona produttiva ed “E” - zona agricola). La detrazione, che per l’anno in corso è pari al 60% delle spese sostenute, spetta esclusivamente per gli interventi realizzati sulle strutture opache della facciata, su balconi o su ornamenti e fregi, compresi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna. Il bonus non spetta, invece, per gli interventi effettuati sulle facciate interne dell’edificio, a meno che queste non siano visibili dalla strada o da suolo ad uso pubblico.
BONUS ACQUISTO PRIMA CASA
I giovani con meno di 36 anni di età ed alle prese con l’acquisto della prima casa possono beneficiare dell'esenzione dal pagamento delle imposte di registro, ipotecaria e catastale (in caso di acquisto da soggetto Iva è riconosciuto un credito d’imposta di ammontare pari al tributo corrisposto). Prevista anche l’esenzione dal pagamento dell’imposta sostitutiva per i finanziamenti erogati in sede di acquisto, costruzione e ristrutturazione di immobili ad uso abitativo. L’agevolazione, salvo proroghe, è ottenibile solamente fino al 31/12/2022 e l'acquirente deve possedere un Isee non superiore ad Euro 40.000,00.