Con l'approvazione definitiva da parte del Senato la manovra economica 2023 è divenuta legge dello Stato. Pubblichiamo di seguito una panoramica dei bonus edilizi ordinari più frequentemente utilizzati aggiornata con le novità apportatevi dalla legge 192/2022 ed entrate in vigore il primo gennaio 2023.
Bonus ristrutturazioni ordinario
Confermati anche per l'anno 2023 aliquota al 50% e tetto di spesa di Euro 96.000 per il bonus ristrutturazioni ordinario delle unità immobiliari ad uso abitativo. Ammessi alla detrazione tutti gli interventi che rientrano nella manutenzione straordinaria, ossia che sono innovativi rispetto alla situazione preesistente, e non di semplice mantenimento in buono stato dell'appartamento. Nel caso di interventi condominiali, invece, la detrazione è riconosciuta anche per la realizzazione di interventi di manutenzione ordinaria.
Sismabonus
Quando gli interventi di ristrutturazione sono destinati al consolidamento di fabbricati che si trovano nelle zone sismiche 1,2, e 3, la detrazione (sempre nel limite di spesa di Euro 96.000) sale fino all'80% se la classe di rischio scende di due punti. E' fissato invece all'85% il bonus per chi acquista nelle stesse zone appartamenti all'interno di edifici completamente ristrutturati da impresa.
Ecobonus
Per quel che riguarda il risparmio energetico resta confermata l'aliquota di base al 65%. Rientrano nell'agevolazione gli interventi di un certo rilevo come la sostituzione delle vecchie caldaie con altre a condensazione e relative termovalvole intelligenti. Stessa aliquota anche per gli interventi di domotica finalizzati al risparmio energetico. L'aliquota sale fino all'80% se gli interventi sono abbinati a quelli di consolidamento. E' invece fissata al 50% la detrazione per le tende e gli altri elementi oscuranti. Per questi bonus è obbligatoria (a pena di decadenza) la prescritta comunicazione all'Enea.
Acquisto case in classe A
Per chi sceglie di acquistare immobili in classe A o B, quindi a risparmio energetico, nel 2023 c'è poi la possibilità di usufruire del taglio dell'Iva del 50%. L'agevolazione è riconosciuta per l'acquisto da imprese ma anche per appartamenti venduti da fondi immobiliari.
Fotovoltaico
Confermato la detrazione del 50% per l'installazione di pannelli fotovoltaici. Il beneficio è riconosciuto sia per le nuove installazioni che per il potenziamento di quelli precedentemente agevolati. Detrazione riconosciuta anche per le batterie da abbinare ai pannelli per aumentare l'autoconsumo.
Bonus mobili e bonus verde
Chi effettua interventi di ristrutturazione, oppure che ricadono nel sismabonus o riguardano gli impianti fotovoltaici, ha la possibilità di usufruire anche del bonus fiscale del 50% per l'acquisto di arredi e grandi elettrodomestici destinati agli immobili ristrutturati. Per quanto riguarda l'anno 2023 il limite di spesa agevolabile è stato definitivamente fissato ad Euro 8.000,00. Sempre fissato a 5.000 euro, invece il tetto di spesa per il bonus verde, per gli interventi di rifacimento di terrazzi e giardini, con aliquota fissata al 36%
Nuovi ascensori con detrazione al 75%
Confermato infine per altri due anni il bonus del 75% per l'abbattimento delle barriere architettoniche. Il beneficio è riconosciuto per installazione di nuovi ascensori, ma anche per pedane, montascale, e, in generale, per tutti gli interventi volti a migliorare l'accessibilità e la mobilità all'interno degli edifici. In condominio è sufficiente la maggioranza di un terzo per dare il via a questi lavori.