L'11 dicembre 2023 rappresenta la scadenza entro cui molte entità devono conformarsi alle disposizioni normative relative al titolare effettivo (vedi news 25/10/2023 e 5/10/2023). Le imprese devono assicurarsi di aver identificato correttamente il loro titolare effettivo e di aver fornito tutte le informazioni richieste alle autorità competenti. Questo termine non è da considerarsi meramente burocratico; al contrario, ha implicazioni significative per coloro che trascurano i loro obblighi. L’adempimento si sostanzia nella compilazione e sottoscrizione dell’apposito modulo digitale TE (approvato con D.M. 12 aprile 2023), con successivo invio al Registro delle imprese mediante Comunicazione unica. Non sono ammesse deleghe o incarichi a terzi per la sottoscrizione digitale del modello: solo i soggetti sopra indicati possono sottoscrivere digitalmente la comunicazione e così autocertificare la titolarità effettiva.
La comunicazione della titolarità effettiva deve essere sottoscritta digitalmente dai seguenti soggetti (non sono ammesse deleghe od incarichi a terzi):
a) dal legale rappresentante o da uno degli amministratori, o dei liquidatori, o dal commissario liquidatore, o dal commissario giudiziario, in caso di società (oppure da un sindaco, in caso di inerzia degli amministratori/liquidatori);
b) dal fondatore o da una delle persone dotate di poteri di rappresentanza e amministrazione, o dal liquidatore in caso di persona giuridica privata;
c) dal fiduciario, in caso di trust o di istituti giuridici affini.
Il mancato adempimento degli obblighi di comunicazione sulla titolarità effettiva comporterà l’applicazione della sanzione pecuniaria prevista dall’art. 2630 c.c., che va da 103 a 1.032 euro (ridotta a 1/3 se il ritardo è inferiore o uguale a 30 giorni), accertata e contestata dalla Camera di commercio competente, come esemplificato nel seguente prospetto:
L’omessa comunicazione della titolarità effettiva è sanzionata come da seguente prospetto:

Società, persone giuridiche private, trust e istituti affini
Importo sanzione

Pagamento in misura ridotta
(se entro 60 giorni dalla notifica)
Denunce e comunicazioni presentate entro i 30 giorni successivi alla scadenza
minimo 34,33 euro
massimo 344 euro
68,66 euro

Denunce e comunicazioni presentate oltre 30 giorni successivi alla scadenza
minimo 103 euro
massimo 1.032 euro
206 euro

23 Nov 2023